Ascolta Sonoaria

Ascolta Tornanti

Ascolta Uncan Perlaia

 

Cd 1

“Sonoaria” (2013)*. 1 Uè / 2 Tornanti / 3 Uncan Perlaia / 4 Jonica. Rocco De Rosa - pianoforte / Pasquale Laino - fiati / Antonio Franciosa - percussioni / Santi Pulvirenti – chitarra, mandolino / Alessandro D’Alessandro - organetto / Claudio Merico – violino / Pino Pecorelli - contrabbasso.

“I viaggi perduti” (2007) AA.VV. 5 Alibi. Rocco De Rosa – pianoforte, tastiere / Barbara Eramo -voce / Pasquale Laino - sax soprano / Andrea Di Cesare - violino.

“Trammari” (2006) 6 Tres pasos / 7 Il male divino / 8 Sto. Rocco De Rosa - pianoforte / Pasquale Laino - fiati / Andrea Di Cesare – violino / Santi Pulvirenti – chitarra, quatro / Antonio Franciosa - percussioni / Pino Pecorelli - contrabbasso.

“Rotte distratte” (2002) 9 Rotte distratte / 10 Iquique / 11 Di  ritorno. Rocco De Rosa, pianoforte e tastiere / Riccardo Tesi - organetto / Giuliana De Donno - arpa / Giovanni Di Cosimo - tromba / Pino Pecorelli - contrabbasso / Marco Ariano - percussioni / Gabriele Benigni e Mario Buffa - violini / Fausto Anzelmo - viola / Alessandra Leardini - violoncello / Marco Corsini - oboe / Voci arberesh: Antonietta Brescia, Giulia D’Amato, Rosina D’Amato, Teresa Scutari.

“Hata” (1998) e “Trasmigrazioni” (1996) AA.VV. 12 Hata / 13 Trasmigrazioni / 14 Malonghi. Rocco De Rosa - pianoforte, tastiere, programming / Martin Kongo - voce, congas, testi / Pasquale Laino - sax soprano, ciaramella, zampogna / Nello Giudice - basso / Giancarlo Ippolito - batteria / Abdul Ennour Maned, Alì - voci, testi / Guido Benigni - chitarra / Nico Casu - flicorno / Giovanni Di Cosimo - tromba / Faraualla - cori (Maristella Schiavone, Gabriella Schiavone, Teresa Vallarella, Cristina Palmiotta).

“Officina” (1994) 15 Zenobia. Rocco De Rosa - tastiere, programming / Daniele Sepe - sax soprano / Tony Ciliberto - batteria.

“Sonoaria” (2013)* 16 Uè (Banda Osiris version). Sandro Berti - trombone / Gianluigi Carlone - sax soprano / Roberto Carlone - trombone / Giancarlo Macrì - bassotuba. Guests: Pasquale Laino - sax contralto e tenore / Alessandro D’Alessandro - organetto.

*Brani registrati presso lo Studio Helikonia di Roma da Antonio Cece. Missaggio: Manuel Santilli. Masterizzazione: Riccardo Cimino presso lo studio “Suoni” di Roma. Composizioni ed arrangiamenti di Rocco De Rosa

 

Cd 2

“Solo piano”. 1 Sonoaria /
2 Doppio sogno / 3 Hybris / 4 Aura / 5 Lieder / 6 Penombra / 7 Et Eu / 8 La camera del cuore / 9  Motu proprio / 10 Transiti / 11 Luce di ieri.  
Composizioni: Rocco De Rosa. Registrato da Antonio Cece e Manuel Santilli, Studio mobile Helikonia. Presso il Goethe Insitut di Roma nel luglio 2013. Missaggio: Manuel Santilli. Masterizzazione: Riccardo Cimino presso lo studio “Suoni” di Roma. 

 

I  brani contenuti in questo doppio album sono istantanee che riescono a catturare in pochi minuti una grande quantità di situazioni e sensazioni musicali diverse, le cui suggestioni spesso provengono da luoghi geografici lontanissimi tra loro, che Rocco De Rosa riesce ad avvicinare e ricongiungere attraverso un processo di sintesi stilistica che caratterizza tutta la sua produzione sin dai dischi di molti anni fa come Officina e Rotte Distratte. De Rosa tende a creare un linguaggio di sintesi dove gli elementi primari sono talmente stemperati nel risultato finale da essere talvolta irriconoscibili, ma nonostante questo presenti sempre come linfa vitale, Dna di questa musica che sa di essere allo stesso tempo attuale e antichissima, come se  egli creasse al giorno d’oggi la propria tradizione popolare.

La massima concentrazione espressiva è l’obiettivo che Rocco si propone in ogni suo pezzo, sia che si tratti del solo pianoforte che delle sue coloratissime partiture d’assieme. L’ascolto in sequenza di differenti brani tratti dagli album precedenti aiuta a mettere le cose in prospettiva, dimostrando la coerenza e la solidità della produzione del compositore.

Nei monologhi alla tastiera il virtuosismo in senso banalmente digital/muscolare viene accuratamente evitato, in quanto vuota ostentazione di bravura. Rocco preferisce indirizzare la propria lente d’ingrandimento verso i dettagli più nascosti e segreti delle composizioni, scandagliando frammenti melodici e capriole armoniche con leggerezza e sensibilità, soppesando note
e silenzi, riuscendo sempre a evitare con immutata bravura le trappole dell’ovvio che caratterizzano sin troppa musica cosiddetta “di confine” del giorno d’oggi.

Ogni nota conta, ogni accordo ha un proprio inconfondibile gusto, accentuato ancor di più dalla bellezza di suono che Rocco riesce a evocare dallo strumento. Nelle nuove scorribande di gruppo rimangono le impronte digitali così tipiche della produzione di questo musicista: l’interesse per le sonorità extraeuropee che non si trasforma
mai in superficiale turismo culturale ma tenta sempre (e ci riesce) a integrare voci diverse in una nuova armonia, il gusto per i ritmi scintillanti senza pesantezze, le trame armoniche semplici ma sempre molto raffinate, l’abilità innata di mescolare tanti colori diversi per ottenerne sempre di nuovi, la freschezza dei temi che con semplicità si imprimono nella memoria sin dal primo ascolto, la capacità di creare un percorso personale di indagine sonora senza rinunciare alla gradevolezza d’ascolto. 

Rocco è una voce sensibile e intelligente della nostra Musica. Questo nuovo disco, a cavallo tra passato e presente, ci mostra anche quali saranno i percorsi che questo instancabile esploratore di ambienti sonori differenti intraprenderà in futuro, cercando sempre di trovare fili comuni tra universi distanti.

Carlo Boccadoro

 

Illustrazioni Ehsan Mehrbakhsh. 

Foto Manuel Usai

Progetto grafico Antonio  Cornacchia.        

 

Un grazie particolare a: Susanne Höhn, Carlo Boccadoro, Fiammetta Biancatelli, Riccardo Cimino, Claudia Cappellini, Canio Loguercio, Antonio De Rosa, Antonio Cornacchia, Ehsan Mehrbakhsh, Pina e I ragazzi della Pizzeria Margarì di Roma, Grazietta Demaria, Tore Usai, Valentino Saliola, Nello Giudice di Officina Ed. Musicali  e Siriana Sgavicchia.